non ce la faccio, Amen!
Leggendo un articolo di un blog che mi piace molto http://www.lefunkymamas.com/non-ce-sto-facendo-pace
(anche se non siete mamme vi piacerà) mi sorprese molto l’inizio: “Sotto tutti
i punti di vista, personali, lavorativi: non ce la sto facendo.”
Ci sono rimasta di
stucco, non solo sono frasi che ultimamente ripeto spesso ma anche alcune
amiche. Lavoro, vita, casa, famiglia, dimostrare che si è brave, capaci, in
ordine, affidabili, tenaci, che si riesce in tutto… si rimane a volte davanti al precipizio: non ce la faccio più. E quando e come riusciamo a
dire pace? Non quella finta, d’occasione, perfezionata con il tempo, facendo
finta di niente mentre dentro di te dici: tutto organizzato, mi alzo alle 6 e
leggo quella cosa, poi stendo la lavatrice e ho tempo di farmi i boccoli di
Barbie con il babyliss. Fino al giorno in cui veramente non ci riesci, il tuo
corpo non si lascia strapazzare e ti accorgi che non sempre comandi tu. Che non
sempre possiamo fare tutto, che dobbiamo fermarci, chiedere aiuto, magari
piangere (che così anche ti strucchi in colpo solo) e farci prendere la mano e
lasciar fare a altri. Avviso a tutti che non è per niente facile e prima di
arrivarci alcune “testone croniche” (ex. io, me e medesima) avranno bisogno di fare
un training che manco quelli che vanno alla Spartans Race (se non sapete cosa
sia ecco qua: http://spartanrace.it/ una
amica pazza vuole che andiamo insieme hehehe se se). Ma la cosa certa è che ci
dovete arrivare, a volte anche al costo di comprarvi i fiori da sole, perché
abbiamo tutti qualcuno che ci vuole bene, ma il più delle volte siamo talmente
presi di questa voragine di “to do’s” e agende e post-it che non ci fermiamo
quel secondo per dire grazie, ma no grazie che siamo già schizzate da casa, che
faccio tardi e perdo il treno, ma quel bacio con lengua ;) e gracias papi, ci
vediamo stasera; quel grazie amica, che sei stata un sabato pomeriggio ad
ascoltare paturnie e deliri creativi insomma quella cosa che ci si guarda negli
occhi e ci capisci, e dire non ce la sto facendo (non so se italiano sia
corretto) ho bisogno di una mano.
Con mucho
amor y besitos.
ps: l'immagine sotto viene da http://woman-in-progress.com/ (scoprite chi è se vi va;)
Commenti
Posta un commento